Bologna Festival 2020
IL NUOVO L’ANTICO
Programma
- Luigi Nono (1924-1990)
Das atmende Klarsein
per piccolo coro, flauto basso, live electronics e nastro magnetico
- Claudio Monteverdi (1567-1643)
Messa a quattro voci da cappella (1650)
Esecutori
Concerto Vocale
LA STAGIONE ARMONICA
Roberto Fabbriciani flauto basso
Alvise Vidolin regia del suono
Roberto Loreggian organo (Messa a 4 voci)
Direttore
Sergio Balestracci
Il concerto inserito nella sezione “Il Nuovo e l’Antico” prevede un programma che mette in luce il contrasto tra due brani solo lontani ma vicini per rigore di struttura e intensità discorsiva, “Das atmende Klarsein” (Sofferte onde serene) di Luigi Nono (1980-83) e la Messa a quattro voci di Claudio Monteverdi (1650); ma mentre il brano di Nono cerca approdi del tutto nuovi, quello di Monteverdi vuole realizzare un recupero della tradizione contrappuntistica. Il brano di Nono si propone di andare al di là dei limiti dell’udito attraverso l’elettronica come affermava nel 1980: “svegliare le orecchie, gli occhi, la comprensione umana, l’intelligenza, questo è veramente essenziale oggi”. La composizione è frutto della maturità dell’autore, di una poetica in cui i suoni degli strumenti si smaterializzano e si scompongono. La Messa di Monteverdi fu pubblicata postuma utilizzando un organico classico, cioè la partitura corale a quattro voci: qui l’autore riesce a consiliare gli aspetti più antichi della polifonia con le esigenze, moderne per quei tempi, di una nuova espressività più direttamente legata alla parola. Interessante l’accostamento esplicitamente richiesto dal Festival di Bologna, per la difformità delle epoche e per la diversa concezione della musica come eco della realtà.
Tickets info: https://www.bolognafestival.it/it/la-stagione-armonica/